Ma io le emozioni le ho dentro.
Come farei mai a uscirne?
Un anno è già passato, cantava Jovanotti l’anno scorso. Siamo ormai quasi pronti per tirare fuori pinne, fucili ed occhiali e poi anche se la spiaggia sarà la stessa, abbiamo proprio bisogno di quel sole e di quel caldo che disegnano le atmosfere estive; di quel gioco, di quella ironia e di quell’allegria che assieme alla sensualità vogliono tornare ad essere le protagoniste della nostra femminilità.
Sono le sei del mattino. Comincia la vita. Una corsa rigenerante è quella che serve per riattivare i sensi e riaprire le cellule del nostro corpo a questa nuova e bellissima giornata di sole che si adatta perfettamente al corpo femminile rendendolo molto sensuale.
Dopo la doccia ha inizio la mia avventura, non solo tra le tendenze moda primavera estate, ma anche tra i miei must have che, il mio armadio custodisce gelosamente come reliquie intoccabili. Mi soffermo tra caftani e camicie che donano sensualità e classe. Quelle sculture di tessuto che disegnano gli abiti di tante stagioni. Quelle che, giocando con le trasparenze e la delicatezza di un nuovo romanticismo, impreziosiscono i nostri look quotidiani e nel mio armadio avranno sempre un posto di primo piano.
Adoro il bianco, lo vedo ovunque. Sulla pietra che adorna il centro storico di Trani. Tra i marmi della cattedrale romanica di San Nicola, tra i tanti ricordi di un viaggio appena finito ancora incollati nelle mie pupille. Ricordi che sembrano nuvole di latte e panna, che ti avvolgono in un abbraccio elegante e raffinato, pulito e cordiale. Ricordi che li puoi toccare con un dito, sono così vivi che li puoi assaggiare, hanno tutti il sapore di una buonissima mozzarella fiordilatte, quella di Piero, che per caso ci aspettava sul lungo mare per un prezioso e caloroso benvenuto.
Bianco, proprio come il mio caftano in mussola di cotone e bianche come le camicie che rubo dall’armadio di lui per un look fuori dalla norma, dal taglio over sopra un paio di boyfriend strappati.
Perfetto mix di urban e romantico
Spesso faccio sfoggio di un favoloso caftano multicolor dalle stampe morbide, a righe seducenti e trasparenti, liberamente ispirato alla moda della fine degli anni Sessanta quando il marchese Emilio Pucci ne lanciò la moda. Da portare con le gambe nude oppure anche da abbinare sotto un denim stappato o sotto una tunica a rete per in magico effetto di sovrapposizioni.
Il bianco è purezza e poi è così versatile che sta bene con tutto.
Bellissimi i caftani. Kiss
“L’abito dei sogni…”ora sul mio blog http://www.littlefairyfashion.com
Bellissimo questo post, c’è proprio voglia d’estate nell’aria e la tua bravura nel mixare capi e generi diversi non si smentisce mai!
Un bacione! F.
La Civetta Stilosa
Bella Trani, non ci sono mai stata ma un giorno ci andrò. Bei look comodi e freschi.
Ricordo una volta una bambina, figlia di una mia amica, che si era fissata a guardare le nuvole le vedeva bianche e morbide, allora disse al papà, posso salire sulle nuvole e saltarci sopra? Tanto sono morbide non mi faccio male. Molto belli i look.
Amazing photography!
Splendida la borsa!!!
Chiara
http://www.chiaraangiolino.it/
Adoro i caftani! Belle queste foto e bel post!
Un bacione,
Mary
Fashion secrets of a pretty girl
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