Luci, colori, contrasti, visioni, sudore e umidità! 40 gradi e un trolley da portare su. Siamo a Matera per lavoro e vacanze ossia per bleisure. Non mi smentisco mai. Mi piace lavorare sempre sennò mi annoio anche durante un periodo vacanziero, quello di Agosto dove tutti sono in vacanza tranne me.
Marilena ci ha portate a vedere Matera da un’altra prospettiva. Siamo salite sulla sua auto e dopo una serie di percorsi sterrati siamo arrivati su, fin sulle rupi per ammirare da vicino valli e grotte e natura selvaggia e dirupi scoscesi, cielo azzurro e 40 gradi. Io non c’ero mai stata prima!
Silenzio. Tutto si ridimensiona. Tutto sembra annullarsi e resti solo tu.
Ecco vedete le pause sono necessarie perché ti danno quella libertà, con cui puoi scoprire nuovi percorsi da cui vedere le cose da un altro punto di vista.
Qui l’aria si fa più fresca. Il vento ti accarezza il viso e le gambe nude. Giusto il tempo per instagrammare le mie due compagne di viaggio @howidresstoday e @_mary.bell_
Se siamo qui è per un motivo e tutto accade per una ragione. Pensieri, energia, attrazioni, sogni, processi.
E ai giornalisti Robert Melville, uno dei manager della produzione per le scene girate in Italia, ha spiegato che “è stata scelta Matera perché è Matera: la sceneggiatura prevedeva che bisognasse girare in Italia e abbiamo scelto Matera perché è una città unica”
Cit La Repubblica
Ci sono voluti 40 anni ma alla fine l’hanno capito che vivevo in un paese di un’altra dimensione. Qui sto facendo la sciocca mentre esco da una tomba di un cimitero simulato ricostruito per girare le scene. Quel giorno c’erano i lavori in corso e la sorveglianza ci ha permesso di visitare il sito e scattare foto. Il film esce in Aprile 2020.
Con questa chiudo le mie vacanze-lavoro e torno a casa per ripartire verso nuove avventure!
Curiose di scoprire il seguito?
Anche io!
Curiosissima❤️