Ieri sera mentre riempivo il vasetto vuoto di sale rosa dell’Himalaya pensavo ad una delle mie demenzialità che vorrei condividere su queste pagine, dove tutto quello che vorremmo dire, lo diciamo con delle foto, attraverso le quali, creiamo le versioni migliori di noi e attribuiamo a queste fotografie, le storie più avvincenti.
Voglio prendere il buono di Instagram e dei social e pensare che in qualche modo, la costruzione di una vita virtuale perfetta, possa contribuire a migliorare la vita reale.
Non faccio shopping da diversi mesi. Ho esaurito la mia voglia sfrenata. Quello che mi propongono le vetrine non mi piace. Passo in rassegna il mio guardaroba che fa concorrenza alle vetrine. Il fast fashion non mi interessa. Al massimo un giretto tra i mercatini dell’usato.
E allora festeggio il mio stile organizzando ogni giorno la caccia all’outfit perfetto nei miei armadi. Migliaia di capi imprigionati che non aspettano altro che esibirsi nelle loro migliori performance.