Il mio mal di testa è un film in bianco e nero dove il mio corpo diventa una galera e se provi a dormire vieni punita con potenti e dolorose pulsazioni che lentamente annullano il tempo e mi annichiliscono.
Mi vengono in mente tutte le volte che sono stata male. Ricordo il dolore celato dietro ogni foto scattata durante la mia fashion life. Divento fragile e struggente e l’unica via purificante sembra per ora, la vasca di galleggiamento. Device a prova di gravità che mi sospende in un mondo top secret decisamente intimo e privato.
Mind reset… 50 minuti di interspazio e recupero il sonno perduto.
Intanto tra i pensieri che, durante il floating hanno affiorato nella mente deprivata, affiorava questa immagine scattata a Castro Street …amplificazione selettiva di me che cammino in controluce sugli arcobaleni mentre @claudianzalone scatta le pose in bilico tra creatività e ambizione.
Tutto quello che voglio adesso è tornare in America perché @sfconfidential is my business!