La mia estate italiana

tra

le città d’arte

Che bella città! Oggi la conoscono tutti. Fino all’anno scorso non si sapeva dove fosse e quando dicevi “mah in Lucania” la si cercava su google map oppure dovevi aspettarti la battuta sull’amaro lucano, che per ovvietà, evitava la figuraccia in geografia!
Allora per oggi non vi faccio da Cicerone, quello lo lascio agli esperti. Ma mi piacerebbe inserire Matera tra i “must have” di questa estate!
Vi mostro alcune immagini che mi piace catturare nelle poche ore che trascorro ogni anno da queste parti, quando mi immergo nel centro storico, suggestivo e pittoresco e in un attimo è come se fossi in un altro mondo e vivessi una fiaba. Ecco questa è Matera.
Città elitaria, con un turismo di nicchia. Città d’arte, dall’allure silenzioso ed elegante, meta di viaggiatori raffinati!
Citta snob, che parla di se stessa e della sua cultura, la città della pietra incastonata in quello che oggi è un patrimonio artistico incommensurabile e che si mostra nella sua intensa bellezza.
Facciate barocche, spazi rinascimentali, chiese bizantine, giardini pensili. La città – presepe di notte si illumina come un cielo stellato che sembra una meteora, da qui forse l’origine greca del nome.
Volete vederla? Ricchi e famosi che siate, non vedrete mai la folla che si accalca davanti all’hotel di Palazzo Gattini, per chiedere l’autografo di Sharon o di Robert o di Mel! Perché il turista deve godersi la città in pieno relax, deve alimentarsi del cibo culturale che la città trasmette fuori dai canoni del turismo tradizionale di massa.

Benvenuti nella città illuminata!