TERAPIA DI STILE PER RIDARE VITA AI CAPI USATI
La donna che si crea un lavoro da sola conquisterà fama e fortuna
(Amelia Aerhart)
Luci e Glamour sull’evento più atteso di questo mese. Il primo Swap Party realizzato a Carpi in occasione dell’apertura del secondo negozio vintage e usato “La Soffitta di Daniela Scarfì”.
Per chi non conoscesse questa donna intraprendente e coraggiosa eccovi l’occasione per farlo. Il sisma dell’Emilia del 2012 ha lasciato una scia di brutti ricordi nella bassa modenese e Mirandola dove Daniela vive, è tra i paesi più colpiti che con forza, coraggio e ottimismo stanno cercando ancora adesso di riprendersi. Daniela decide di aprire un secondo negozio a Carpi per dare enfasi e impulso al mercato vintage. Grazie alle esperienze acquisite con il primo negozio di Mirandola, la Soffitta Mirandola, Daniela riesce a trovare conforto nonostante il sisma e la crisi economica di questi ultimi anni, dando vita a capi usati con un turn over di consumo davvero interessante.
Un’occasione speciale quella dell’apertura carpigiana che vede a battesimo il 1^ Swap Party modenese. Tra propositi di stile, bollicine chic, occhio al capo prezioso, la festa ha aperto il sipario sabato 28/6/20014 alle ore 17, quando diverse “guerriere del week end” alias “swappiste” hanno giocosamente partecipato all’asta dei loro capi preferiti attraverso l’alzata di mano e soldoni in bigliettini colorati. Quando il gioco si faceva duro per la presenza di più interessi verso un solo capo, pronti e via al sorteggio!
Un vero gioco di stile a prova di età dove tutti sono stati “i protagonisti” e insieme alla splendida padrona di casa Daniela hanno sfruttato la libertà dell’improvvisazione per sperimentare lo Swap. Di provenienza americana, lo Swap Party, grazie alla consulenza della blogger Sandra Bacci (thesmilingischic) sta diventando anche in Italia un’iniziativa assai diffusa per rifarsi il guardaroba in maniera giocosa, sbirciando nel guardaroba degli altri con un esercizio quasi terapeutico.
Io come blogger guest star, mi sono divertita tantissimo seguendo l’ispirazione del momento, nelle vesti del banditore, ho aggiunto, tolto, mostrato, contato e assegnato i capi e voilà il gioco è fatto. Pur essendo alla prima esperienza posso dire con assoluta sincerità che ne rifarei subito un altro oggi stesso, credo che proprio da queste piccole occasioni di svago possano nascere tante ispirazioni fashion e sperimentazioni di outfits insoliti oltre che socializzare, creare contatti, riscoprire il piacere della conversazione rilassante davanti a vassoi di gnocco fritto, pizze, piadine e cookies nell’unico giorno della settimana in cui tutto è concesso: il sabato! Ringrazio Doina Caraus per le le immagini concesse e Ringraziamo: Caffé Macao, Que Pizza, Pasticceria la Torinese, L’occasione (Carpi) per l’organizzazione dell’intero Buffet.
p.s Io indossavo un abito tirolese vintage comprato al mercatino di Paganine da Laura Falavigna specializzata in abiti vintage americani ed etnici. Sinceramente credevo di non starci nemmeno dentro visto il vitino strettissimo, ma con una settimana di digiuno e le manine magiche di Cinzia Paolini siamo riuscite a strizzarmi dentro.
bello..mi piacerebbe partecipare ad uno swap party..l’idea mi sembra carinissima
Che bella idea!
Smack
Stefania
http://www.thecherryjam.com
https://www.facebook.com/thecherryjambystefania
davvero una bella idea! bellissimo il tuo abito!
http://thefashionprincessblog.blogspot.it/
partecipo a tanti swap party ed è la prima volta che leggo di uno swap tramite asta! Io credo che l’ansia mi salirebbe a mille quando un pezzo è conteso ahaha
fashionischeap.it
molto carina come idea! 🙂
http://www.berunway.com
bellissima iniziativa:)))
Federica
http://www.thecutielicious.com
The Cutielicious
Fantastica idea!!! 😉
-Camilla-
http://bitterberrystyle.blogspot.it/